Guida all’acquisto del decoder digitale terrestre

Da quando in Italia è avvenuto il passaggio al nuovo digitale terrestre DVB-T2, moltissime persone si sono trovate a dover acquistare un decoder digitale terrestre per continuare a vedere i canali TV.

Se anche tu sei tra questi, o vuoi semplicemente aggiornare il tuo vecchio decoder, questa guida ti spiegherà come scegliere il modello giusto, quali caratteristiche valutare e quali funzioni possono davvero fare la differenza nella visione quotidiana.

Guida all’Acquisto del Decoder Digitale Terrestre: Come Scegliere il Migliore

Cos’è un decoder digitale terrestre e a cosa serve

Il decoder digitale terrestre è un dispositivo che riceve il segnale televisivo digitale e lo trasmette al televisore. In pratica, traduce il segnale DVB-T2 (Digital Video Broadcasting – Terrestrial 2), il nuovo standard introdotto per migliorare la qualità video e audio.

È indispensabile se:

  • il tuo TV non è compatibile con DVB-T2;

  • vuoi accedere a funzioni smart o registrazioni non presenti sulla tua TV;

  • desideri migliorare la qualità dell’immagine o la stabilità del segnale.

💡 Curiosità: molti televisori venduti prima del 2018 non supportano nativamente il DVB-T2. Per verificarlo, basta sintonizzare il canale 200 o 100: se appare il messaggio “Test HEVC Main 10”, il televisore è compatibile; se non lo vedi, serve un decoder.

Le principali tipologie di decoder

Non tutti i decoder sono uguali: ecco le tre principali categorie tra cui puoi scegliere.

1. Decoder base (solo TV tradizionale)

È la soluzione più semplice ed economica. Ti permette di guardare i canali del digitale terrestre in alta definizione, ma senza funzioni extra.

Ideale per: chi vuole solo continuare a vedere i canali TV senza complicazioni.

2. Decoder con registrazione (PVR)

Questi modelli includono una porta USB che consente di collegare una chiavetta o un hard disk per registrare i programmi TV o metterli in pausa grazie alla funzione Timeshift.

Perfetti per: chi non vuole perdere una puntata o desidera programmare le registrazioni automatiche.

3. Decoder Smart o Android TV Box

Questa è la scelta più completa: oltre a ricevere il segnale DVB-T2, offre anche connessione internet, app di streaming (Netflix, YouTube, Prime Video) e comandi vocali.

In pratica, trasforma qualsiasi televisore in una Smart TV.

Ideale per: chi vuole un dispositivo tutto-in-uno, per TV digitale e contenuti online.

Cosa controllare prima dell’acquisto

Quando scegli un decoder digitale terrestre, non fermarti al prezzo: alcune caratteristiche tecniche sono fondamentali per assicurarti un buon investimento.

📺 Compatibilità con DVB-T2 HEVC Main 10

È il requisito più importante: solo i decoder con HEVC Main 10 possono ricevere i canali trasmessi con il nuovo standard. Assicurati che sia scritto chiaramente sulla confezione o nella descrizione del prodotto.

🔌 Connessioni disponibili

Controlla che il decoder abbia:

  • HDMI, per collegarlo a TV moderni;

  • SCART, per televisori più vecchi;

  • USB, per registrare programmi o aggiornare il firmware;

  • Ethernet o WiFi, se vuoi accedere a funzioni smart o streaming.

💡 Suggerimento: se il tuo TV ha solo ingresso SCART, scegli un decoder compatto che si collega direttamente alla porta, senza bisogno di cavi.

🕹️ Facilità d’uso e telecomando

Un buon decoder deve avere un menu intuitivo e un telecomando comodo, magari programmabile per controllare anche la TV. Verifica che sia presente la funzione LCN (numerazione automatica canali) per evitare di riordinarli manualmente.

💾 Funzione PVR e Timeshift

Queste due funzioni sono ormai indispensabili:

  • PVR ti permette di registrare programmi su chiavetta USB o hard disk.

  • Timeshift ti consente di mettere in pausa la diretta e riprendere quando vuoi.

🌐 Connessione Internet e App

I modelli più avanzati offrono WiFi integrato e applicazioni preinstallate come YouTube o RaiPlay. Alcuni decoder Android permettono di scaricare app dal Google Play Store, trasformandosi in vere mini-console multimediali.

🎨 Qualità video e formato

Preferisci decoder che supportano risoluzioni Full HD (1080p) o 4K se hai un televisore compatibile. Verifica anche che siano presenti funzioni come upscaling video, che migliorano la qualità dei contenuti a bassa risoluzione.

Come collegare un decoder digitale terrestre

Una volta acquistato, la configurazione è semplice:

  1. Collega il cavo dell’antenna al decoder.

  2. Connetti il decoder alla TV con il cavo HDMI o SCART.

  3. Accendi entrambi i dispositivi.

  4. Avvia la ricerca automatica dei canali dal menu del decoder.

  5. Salva la lista trovata e ordina i canali (se necessario).

Se il decoder è smart, potrai anche collegarlo al WiFi di casa per aggiornare il software o usare app di streaming.

I migliori marchi di decoder sul mercato

Alcune marche sono note per affidabilità, qualità e assistenza post-vendita:

Marca Punti di forza Prezzo medio
Strong Ottimo rapporto qualità/prezzo, facile da usare 25–40 €
TeleSystem Modelli compatti e aggiornabili 30–50 €
Humax Alta qualità e funzioni PVR avanzate 60–100 €
Zgemma / Edision Decoder Android e IPTV, super completi 70–130 €
Philips / Nokia Design curato e compatibilità 4K 60–120 €

🔧 Suggerimento: se hai una TV 4K, scegli un decoder con uscita HDMI 2.0 per ottenere il massimo della qualità video.

Bonus: decoder con doppio tuner

Se guardi spesso la TV e non vuoi perdere due programmi contemporaneamente, valuta i decoder con doppio tuner. Ti permettono di guardare un canale mentre ne registri un altro su una chiavetta USB o disco esterno — una funzione da veri appassionati di TV.

Quando conviene cambiare decoder

Se il tuo vecchio dispositivo non riceve più alcuni canali o mostra messaggi di errore come “Segnale non supportato”, probabilmente non è compatibile con lo standard DVB-T2. In quel caso, conviene acquistarne uno nuovo piuttosto che cercare aggiornamenti firmware che spesso non sono più disponibili.

Guida all’Acquisto del Decoder Digitale Terrestre: Conclusione

Scegliere il decoder digitale terrestre giusto non significa solo continuare a vedere la TV, ma anche migliorare l’esperienza visiva con immagini più nitide e nuove funzioni. Per non sbagliare, assicurati che sia compatibile con DVB-T2 HEVC Main 10, abbia connessione HDMI e USB, e possibilmente anche funzioni smart e PVR.

In pochi minuti potrai configurarlo e goderti i tuoi canali preferiti, film e serie in alta qualità, senza interruzioni e senza stress.

🎯 Suggerimento finale: se vuoi un investimento a lungo termine, orientati su un decoder smart Android con supporto 4K — è la scelta più completa e duratura nel tempo.

 

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